Reumatologia: La Camera approva mozione sull'assistenza ai pazienti

SIR e Anmar: 'Bene i '12 punti', attendiamo i provvedimenti del Governo'

4 marzo 2022 / Reumatologia

4 marzo 2022 – “Accogliamo con grande piacere l’approvazione all’unanimità da parte della Camera alla Mozione Unitaria sulle malattie reumatologiche. Il nuovo provvedimento stabilisce 12 punti fondamentali per migliorare l’assistenza ai pazienti residenti nel nostro Paese. Il nostro auspicio e che a breve il Governo li possa rendere realmente effettivi nell’interesse dell’intera collettività attraverso provvedimenti specifici”. E’ quanto dichiarano i rappresentanti dei pazienti e degli specialisti reumatologi all’indomani dell’approvazione, della Camera dei Deputati, di una mozione inerente patologie che interessano oltre 5 milioni di uomini e donne in Italia. L’Esecutivo viene ora impegnato a promuovere: ricerca scientifica, telemedicina e nuove tecnologie, linee di indirizzo nazionali per prevenzione-diagnosi precoce-assistenza e l’implementazione dell’uso del fascicolo sanitario elettronico. Altri punti sono: stabilire specifici indicatori di performance, istituire un tavolo specifico presso il Ministero della Salute, migliorare la formazione continua dei medici di famiglia, garantire l’appropriatezza terapeutica e la continuità di cura e favorire un maggiore coinvolgimento a livello regionale delle associazioni di pazienti. Infine si stabilisce l’importanza di adottare linee guida e protocolli specifici per tutelare le esigenze di salute dei lavoratori con malattie croniche-reumatologiche e di un maggiore coinvolgimento dei farmacisti nell’ambito dello sviluppo e del potenziamento di una rete assistenziale.

“E’ un’ottima notizia che premia anche il nostro lavoro di sensibilizzazione svolto nel confronto delle istituzioni nazionali – sottolinea Silvia Tonolo Presidente ANMAR Onlus – Associazione Nazionale Malati Reumatici -. Si tratta di un segnale importante tanto più che arriva in un momento molto delicato per l’intero sistema Paese. Il Covid-19 sta attenuando la pressione sulle strutture sanitarie nazionali ed è giunto il momento per riorganizzare la rete assistenziale. Non possiamo per il terzo anno di fila ritrovarci il prossimo autunno con le stesse problematiche riscontrante a partire dall’inizio del 2020. Al tempo stesso alcune criticità come la continuità terapeutica-assistenziale erano già evidenti prima dell’inizio della pandemia. E’ urgente la necessità di un tavolo nazionale a cui partecipino associazioni di pazienti e Società Scientifiche”. “Le malattie reumatologiche non possono più essere sottovalutate – prosegue Roberto Gerli, Presidente della Società Italiana di Reumatologia -. Riguardano, infatti, circa il 10% della popolazione residente nel nostro Paese e la spesa complessiva è stimata in circa 5 miliardi di euro l’anno. Rappresentano inoltre una delle prime cause di dolore e disabilità in tutta Europa e quindi il loro impatto è davvero importante sull’intera società. Per questo ci attendavamo un segnale forte da parte della Politica italiana che è finalmente giunto”. “Adesso bisogna che i provvedimenti non rimangano solo sulla carta e che si traducano in benefici concreti per pazienti, caregiver e professionisti medici – commenta Mauro Galeazzi, Responsabile scientifico dell’Osservatorio CAPIRE -. In particolare bisogna contrastare la disomogeneità nell’accesso alle cure con farmaci biologici ed innovativi. E’ una delle maggiori criticità registrare negli ultimi anni e che ha acutizzato le differenze di opportunità tra i pazienti dei vari territori. La mozione approvata dalla Camera evidenzia bene questo aspetto che rende necessario uno sforzo congiunto delle istituzioni competenti sia a livello locale che nazionale”.

I rappresentati dei pazienti e dei clinici ringraziano infine tutti i deputati che hanno promosso e votato la mozione di ieri. Un ringraziamento speciale, per il loro impegno e dedizione nel portare avanti il provvedimento, va agli Onorevoli: Rossana Boldi (Vicepresidente della XII Commissione Affari Sociali della Camera); Fabiola Bologna (Segretario Commissione Affari Sociali e Sanità Commissione Bicamerale per l’Infanzia e l’Adolescenza Camera); Massimiliano De Toma (Membro Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo della Camera) e Andrea Mandelli (Membro Commissione Bilancio, Tesoro e Programmazione della Camera).