Fumo: la dipendenza dalla nicotina è influenzata da un gene
Per questo studio gli scienziati hanno esaminato 38.600 tra ex e attuali tabagisti
20 ottobre 2017 / Salute e benessere
Roma, 20 ottobre 2017 – La dipendenza dalla nicotina, e quindi anche dai prodotti a base di tabacco, potrebbe essere influenzata da un gene. Si tratta di una variante del Dna, collocata su un gene denominato DNMT3B. Questo aumenta la probabilità di sviluppare la dipendenza dalla nicotina, di fumare pesantemente e quindi di sviluppare il cancro al polmone. A scoprirlo è stato uno studio, guidato da RTI International e pubblicata su Molecular Psychiatry.
I ricercatori hanno studiato più di 38.600 tra ex e attuali fumatori provenienti dagli Stati Uniti, dall’Islanda, dalla Finlandia e dai Paesi Bassi. La variante genetica è stata legata a un aumento del rischio di dipendenza dalla nicotina, provandone quasi 18 milioni. “Questa nuova scoperta allarga il campo di applicazione relativo ai fattori genetici e a come influenzino la dipendenza da nicotina - evidenzia Dana Hancock, coautrice dello studio -. La variante che abbiamo identificato è comune (si verifica nel 44% degli europei o degli americani europei e nel 77% degli afro-americani) ed esercita importanti effetti sulla regolazione dei geni nel cervello umano, in particolare nel cervelletto, che è stato a lungo trascurato nello studio della dipendenza”.
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