Gomito del tennista, curiamolo con impacchi freddi e riposo

Il vero nome del fastidioso disturbo è epicondilite

28 febbraio 2018 / Reumatologia

Roma, 28 febbraio 2018 - Il gomito è una delle articolazioni del corpo meno interessata dalle patologie tipiche delle articolazioni, come l’artrosi, ma non è del tutto al riparo dai problemi. Il più frequente disturbo è l’epicondilite, detta anche gomito del tennista. Un disturbo che non colpisce solo gli sportivi ma tutte quelle persone che, per lavoro o per hobby, effettuano movimenti che comportano un uso prolungato del braccio e del polso. Le sollecitazioni generate dai movimenti possono determinare un’infiammazione dei tendini dei muscoli dell’avambraccio che si inseriscono nella parte esterna del gomito. Ne sono colpite maggiormente le persone tra i 30 e i 40 anni. Il trattamento deve essere il più rapido possibile con il riposo dell’articolazione e l’uso di impacchi freddi per aiutare il processo di riduzione dell’infiammazione. Il trattamento può essere completato con l’uso di farmaci antinfiammatori e anche con utilizzo di una particolare fascia elastica che viene posizionata sulla zona dolente e serve a ridurre l’azione dei muscoli estensori del polso e delle dita, responsabili del dolore.