Studio: per essere più felici ci vuole un prato in città

Lo sostiene un recente studio americano

30 luglio 2018 / Salute e benessere

Roma, 3 agosto 2018 - Come migliorare l’umore dei cittadini, abituati al grigiore degli edifici urbani e sottoposti allo smog quotidiano? Basta piantare un prato. È scientificamente provato dai ricercatori della Perelman School of Medicine e della School of Arts & Sciences all'Università della Pennsylvania, che gli spazi verdi in città apportano notevoli benefici alla salute mentale e riducono la depressione.
Per la prima volta, il team ha misurato la salute mentale dei residenti di Filadelfia, prima e dopo che alcuni lotti abbandonati nelle vicinanze fossero convertiti in spazi verdi. Non solo: sono stati esaminati anche i residenti che vivevano vicino a lotti abbandonati non riconvertiti, e in zone che erano appena state ripulita dalla spazzatura. Gli studiosi hanno così scoperto che le persone che vivono entro un raggio di 400 metri dai nuovi lotti verdi hanno avuto un calo del 41,5% dei sentimenti di depressione rispetto a quanti abitavano vicino a lotti che non erano stati ripuliti. Per i primi è migliorato anche lo stato di salute mentale auto-riferita. E il beneficio degli spazi verdi è risultato maggiore rispetto alla semplice pulizia.
I risultati si aggiungono al crescente numero di dati che dimostrano come spazi riconvertiti nelle aree urbane degradate possano contribuire a migliorare la sicurezza e la salute delle persone, dalla riduzione della criminalità e della violenza fino ai livelli di stress e depressione.