Alcol, parola d’ordine moderazione!

L’eccessivo consumo aumenta il rischio di molte malattie

26 ottobre 2019 / Salute e benessere

Roma, 26 ottobre 2019 - E’ una sostanza tossica e cancerogena, la cui assunzione può compromettere la salute di chi ne abusa. È infatti dimostrato scientificamente che il consumo di bevande alcoliche aumenta il rischio di insorgenza di molte gravi malattie. Inoltre non va dimenticato come un grammo di alcol apporta 7 Kcalorie. Non è però considerato un nutriente (come le proteine o i carboidrati) e quindi il suo consumo non risulta utile al nostro organismo. Gli anziani, in particolare, risultano i più esposti ai rischi dell’alcol perché hanno una minore tolleranza degli effetti negativi. L’abuso di alcol è associato a demenza e se viene assunto in quantità eccessiva è tossico per le cellule cerebrali. Ne causa la degenerazione e riduce così la riserva cerebrale. Tocca quindi proprio agli over 65 avere qualche accortezza in più. Il consiglio è consultare il medico per stabilire quale sia la dose quotidiana ottimale, poiché le risposte dell’organismo in età avanzata possono variare da persona a persona.

Non tutto l’alcol vien per nuocere e un consumo moderato può avere effetti positivi sul benessere e prevenire alcune malattie reumatiche. Per esempio bere 300 ml al giorno di vino rosso contrasta efficacemente l’“arrugginimento” delle cellule. Questa bevanda è ricca di preziose sostanze antiossidanti (come il tannino) in grado di ridurre il rischio di artrite.