Anziani a tavola, attenzione alle calorie

Una dieta equilibrata è fondamentale per salvaguardare la salute

23 settembre 2019 / Politica sanitaria

Roma, 23 settembre 2019 - Un’alimentazione adeguata è un ingrediente essenziale per conservare un buono stato di salute ad ogni età. Superati i 65 anni si verificano una serie di variazioni fisiologiche, come il rallentamento del metabolismo basale e la riduzione della muscolatura scheletrica, cui va aggiunta una più generale modificazione dello stile di vita. Tutti questi cambiamenti riducono il fabbisogno energetico: dopo i 40 anni la necessità di calorie e proteine diminuisce progressivamente del 5% ogni decennio, sino ai 60 anni d’età; dai 60 ai 70 la riduzione è del 10%, e un ulteriore decremento del 10% avviene dopo i 70. Secondo i nutrizionisti, fino ai 74 anni gli uomini hanno bisogno di 1880-2250 calorie e le donne 1600-1880. Dopo i 75 il fabbisogno scende rispettivamente a 1700-1950 e 1500-1750 calorie.
Per prevenire le malattie reumatologiche durante la terza età bisogna sempre controllare il peso corporeo. L’invecchiamento fisiologico e funzionale che si verifica dopo i 65 anni può essere aggravato dai chili di troppo. L’obesità e il sovrappeso determinano un forte aumento del rischio di artrosi, soprattutto quella a carico della colonna vertebrale e delle ginocchia.