Influenza: ogni anno colpisce più di 50 milioni di europei
I decessi, nell’UE, ammontano fino a 70.000
13 novembre 2019 / Salute e benessere
Roma, 13 novembre 2019 - Nell’Unione Europea ogni anno oltre 50 milioni di persone contraggono il virus dell’influenza. E tra i 15.000 e 70.000 decessi sono determinati per cause associate. E’ quanto sostiene la Regione Europea dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e l’Ecdc (il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie). “L’influenza, si legge sul portale dell’Ecdc – ha alti costi sociali ed economici e rappresenta il 30% del peso per malattie trasmissibili. La malattia è generalmente lieve e guarisce rapidamente, ma alcune persone sono ad alto rischio di gravi complicanze, alcune delle quali possono essere potenzialmente letali”. In particolare, anziani, donne in gravidanza, bambini piccoli e malati cronici hanno maggiori probabilità di sviluppare complicanze rispetto al resto della popolazione. Mirano a loro le campagne vaccinali, così come agli operatori sanitari “che sono più esposti a diversi virus e dovrebbero essere vaccinati per proteggere se stessi e i loro pazienti”. “Poiché i virus dell’influenza cambiano, ogni anno è necessaria la vaccinazione per stare al passo con la loro capacità di mutare. “Nell’emisfero settentrionale del mondo – conclude l’Ecdc – si osserva la circolazione stagionale dell’influenza tra novembre e maggio, quindi ottobre è il momento ottimale per ricevere una vaccinazione antinfluenzale”.
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