Morbo di Still: erosioni articolari per un paziente su tre

E’ una rara patologia autoinfiammatoria che colpisce soprattutto i giovani adulti

31 luglio 2020 / Reumatologia

Roma, 31 luglio 2020 - Febbre molto elevata (oltre i 39 gradi), forti dolori muscolari ed eruzioni cutanee (di color salmone) soprattutto sulle estremità e sul tronco. Sono questi i principali sintomi del Morbo di Still dell’adulto, una rara patologia autoinfiammatoria che colpisce principalmente i giovani adulti. “In circa un paziente su tre determina dell’erosioni articolari che rendono particolarmente difficile la vita di tutti i giorni - sottolinea il prof. Florenzo Iannone, Consigliere Nazionale della Società Italiana di Reumatologia (SIR) -. Anche se sono poco frequenti il Morbo di Still può favorire l’insorgenza di alcune gravi complicanze. La più pericolosa è la sindrome da attivazione macrofagica che si manifesta in circa il 15% dei casi. Si verifica un aumento della produzione dei macrofagi, cellule immunitarie che così diventano molto pericolose. Altre complicanze sono le infiammazioni del tessuto cardiaco o altri disturbi all'apparato cardiovascolare”.

Particolarmente difficile e complessa risulta la diagnosi della patologia. “Questo è dovuto al fatto che le manifestazioni cliniche del Morbo di Still sono molto eterogenee - aggiunge la prof.ssa Antonella Maria Vittoria Afeltra, Consigliere Nazionale SIR -. Spesso quindi si verifica un ritardo diagnostico notevole rispetto all’insorgenza dei primi sintomi. La diagnosi corretta e precoce è invece molto importante in quanto ci permette di escludere altre malattie come infezioni, tumori oppure reazioni avverse ai farmaci e altre patologie infiammatorie. Il trattamento ha come obiettivo la limitazione dei sintomi e il controllo dell'evoluzione della malattia. Tuttavia sono necessari studi più ampli, rispetto a quelli finora condotti, per trovare nuove e più efficaci cure”.