ISTAT: nel 2018 prosegue il calo della popolazione

Ma cresce l'aspettativa di vita

18 febbraio 2019 / Politica sanitaria

Roma, 18 febbraio 2019 - A inizio 2019 la popolazione italiana ammonta a 60 milioni 391mila residenti, oltre 90mila in meno sull’anno precedente (-1,5 per mille). Sono queste le stime, relative al 2018, pubblicate recentemente dall’ISTAT. Nel 2018 si conteggiano 449mila nascite, ossia 9mila in meno del precedente minimo registrato nel 2017. Rispetto al 2008 risultano 128mila nati in meno. I decessi sono 636mila, 13mila in meno del 2017. In rapporto al numero di residenti, nel 2018 sono deceduti 10,5 individui ogni mille abitanti, contro i 10,7 del 2017. Il saldo naturale nel 2018 è negativo (-187mila), risultando il secondo livello più basso nella storia dopo quello del 2017 (-191mila). Sempre secondo l’Istituto di Statistica nella Penisola aumenta la speranza di vita. Per gli uomini la stima è di 80,8 anni (+0,2 sul 2017) mentre per le donne è di 85,2 anni (+0,3). Nel 2018 il numero medio di figli per donna (1,32) risulta invariato rispetto all’anno precedente. L’età media al parto continua a crescere, toccando per la prima volta la soglia dei 32 anni. La fecondità misurata lungo le varie generazioni femminili, anziché per anni di calendario, non ha mai smesso di calare. Tra le donne nate nel 1940 e quelle del 1968 la fecondità diminuisce con regolarità da 2,16 a 1,53 figli.