Congresso SIR 2020 virtuale

Il prossimo Congresso Nazionale, il 57° di questa nostra grande Società, programmato dal 25 al 28 novembre 2020, verrà trasformato in un evento virtuale, senza un appuntamento fisico nella tradizionale sede di Rimini

25 maggio 2020 / News eventi

Cari Soci,
l’esperienza di questa pandemia ha messo a dura prova il nostro Paese che ha reagito con una condotta esemplare, a cominciare dai medici e da tutto il settore degli operatori sanitari. I dati ci dicono che la situazione sta sensibilmente migliorando, ma tutte le voci qualificate che si sono occupate di questa grande sfida all’umanità, sono tuttora improntate alla prudenza e alla filosofia del distanziamento sociale.

Per queste considerazioni il Consiglio Direttivo della Società Italiana di Reumatologia, consapevole di fare una scelta responsabile, ha deciso all’unanimità che il prossimo Congresso Nazionale, il 57° di questa nostra grande Società, programmato dal 25 al 28 novembre 2020, verrà trasformato in un evento virtuale, senza un appuntamento fisico nella tradizionale sede di Rimini.

Il Consiglio Direttivo è impegnato fin d’ora a generare un evento dai contenuti scientifici elevati,
garantendo nel contesto del Congresso tutti i simposi, le letture, le comunicazioni scientifiche, gli eventi sponsorizzati che erano stati programmati per il Congresso originario. Crediamo fermamente che, con un buon lavoro di preparazione, il Congresso virtuale possa dare a tutti i Soci quella garanzia di informazione e di cultura che normalmente emana dal momento scientifico più importante della nostra Società. Sarà certamente garantita l’interattività, in modo che nessuno si senta semplice spettatore ma attivo interprete del Congresso. Mancherà il contatto fisico che a noi pare essenziale anche per gli scambi culturali, ma questo sacrificio è imposto dalle condizioni e se rinunciamo alle strette di mano e alla fisica contiguità, non dobbiamo e non possiamo rinunciare alla cultura.

Auguro fin d’ora a tutti un buon Congresso cui confido parteciperete numerosi.

Un saluto cordiale,
Luigi Sinigaglia e il CD SIR