Artrite reumatoide: per i pazienti benefica la dieta mediterranea

E’ un’alimentazione equilibrata e potenzialmente anti-infiammatoria

22 luglio 2020 / Reumatologia

Roma, 22 luglio 2020 - I pazienti colpiti da artrite reumatoide dovrebbero consumare regolarmente la dieta mediterranea. “E’ una grave forma di artrite cronica sistemica che interessa sia le articolazioni grandi che quelle piccole - sottolinea il prof. Roberto Caporali, Segretario alla Presidenza della Società Italiana di Reumatologia (SIR) -. Per i malati seguire un’alimentazione equilibrata e potenzialmente anti-infiammatoria, come quella mediterranea, è uno stile di vita molto importante”. Recentemente uno studio scientifico italiano ha valutato il ruolo dieta mediterranea su oltre 200 uomini e donne con artrite reumatoide. “E’ stata evidenziata una correlazione positiva tra l’alimentazione e lo stato di salute generale - prosegue il prof. Caporali -. Inoltre molti dei pazienti reumatologici sono afflitti da altri problemi di salute come insufficienza renale cronica, obesità, ipertensione arteriosa o diabete mellito. Sono tutte malattie per le quali risulta particolarmente indicata l’alimentazione mediterranea”. Dunque via libera al consumo di:

• olio extravergine di oliva
• cereali non raffinati
• frutta e verdura (fresche e di stagione)
• pesce azzurro
• latticini
• carne (preferibilmente bianca)
•moderate quantità di vino rosso

“I dati statistici degli ultimi anni affermano però come il consumo di questa tipologia di nutrizione sia in calo tra l’intera popolazione residente del nostro Paese - conclude Caporali -. In particolare preoccupa lo scarso consumo di frutta e verdura soprattutto tra i più giovani. Invitiamo quindi tutti i cittadini, e non solo i pazienti reumatologici, a tornare alla sana dieta tipica delle nazioni bagnate dal Mare Nostrum”.